Donazione 4.0, arriva la nuova app di Avis Net
L’ideatore: è un’assistente sempre a disposizione

2018-07-25T15:37:42+02:00 24 Luglio 2018|Curiosità|

Una vera e propria assistente del donatore. Un’assistente così smart che la porti in tasca, con il tuo smartphone. E’ questo la nuova app di Avis Net, il software che da qualche tempo funziona a livello nazionale permettendo di condividere alle diverse Avis territoriali che lo desiderano le informazioni relative alla gestione del sangue.

PRIMA IL SOFTWARE DI GESTIONE MODENESE

«Avis Net ha permesso un’importante semplificazione nello scambio di dati a livello territoriale – spiega a Donatorih24 il Presidente Avis Erba Andrea Cattaneo  – un esperimento che funziona molto bene».

Ad idearlo qualche anno fa Antonio Bagnoli, modenese doc e amministratore unico della software house “Caleidoscopio Software Solutions”. «Oggi il software di gestione è utilizzato in tutta l’Emilia Romagna – spiega Bagnoli a Donaotih24 – e a macchia di leopardo in tutta Italia». Tra le realtà che usano Avis Net figura infatti a Puglia, qualche provincia piemontese, Roma, una parte della Campania e «abbiamo appena iniziato un progetto pilota a Reggio Calabria».

ORA LA APP CHE PIACE AI GIOVANI

Il software Avis Net si arricchisce, per chi lo vuole, anche di uno strumento in più. Di un’applicazione lato utente: «un sistema di messaggistica mette le Avis locali a diretto contatto con gli utenti con uno strumento adatto ad essere utilizzato sempre, anche in mobilità», precisa Bagnoli. 

Con la app Avis Net per smartphone e device il donatore può controllare le donazioni fatte, i termini di sospensione eventuali e la possibilità di poter chiedere una prenotazione del giorno di donazione. E’ organizzata in otto sezioni: notifiche, dati utente, la mia sezione, prenota prelievo, donazioni, sospensioni, benemerenze e modulistica. In ognuna di esse il donatore può trovare le ultime notizie, le informazioni generali sulla donazione di sangue e sulla struttura dell’associazione. La registrazione è molto semplice, si indica nome, cognome, la propria mail (a cui verrà inviato un codice di accesso), poi ricevuto il codice bisogna inserirlo nell’apposito campo e confermare. Si può così accedere al menu dell’app, per gestire le proprie attività.

PAROLA D’ORDINE SEMPLIFICARE

Adottata già da tempo in tutta l’Emilia Romagna e dall’Avis di Erba (Como), la app sarà presto operativa in tutta la Regione Lombardia. Un modo per rendere più semplice e smart la donazione e per avvicinarsi ai giovani.  «Continuiamo ad adoperarci per  migliorare il rapporto con i nostri donatori, la nostra app è un’idea che è piaciuta molto, è interattiva ed è un’assistente nella carriera di un donatore», spiega Cattaneo. E aggiunge:«cresce sempre più il numero dei donatori di sangue giovani, ci dobbiamo attrezzare. Inoltre l’app permette uno sgravio notevole per gli uffici che devono gestire le pratiche dei donatori. Il prossimo passaggio, ma qui abbiamo ancora qualche difficoltà legate alla questione della privacy, sarà la possibilità di inserire all’interno dell’applicazione anche il referto post donazione».