Donare? E’ salvare una vita in un’ora

2018-09-24T16:07:14+02:00 24 Settembre 2018|
di Sara Minestrini

Ho iniziato a donare appena compiuti 18 anni, mi sono iscritta all’Avis la settimana successiva all’esame di maturità. Dopo aver fatto i primi test di idoneità a settembre di quell’anno ho donato per la prima volta.

Come ho iniziato? Sono sempre stata attiva nel volontariato. Quando ero alle superiori collaboravo in una casa di riposo. Terminata questa esperienza dopo l’ultimo anno di liceo mi sono chiesta: cosa posso fare ora per aiutare gli altri? A quel punto ho pensato di iniziare a donare il sangue, perché è semplice e mi permette di fare del bene compatibilmente col mio stile di vita. Infatti, ho poco tempo, lavoro full time dalla mattina alla sera e il dono mi dà la possibilità di salvare una vita in un’ora. E’ un compromesso perfetto.

Quando ho smesso di lavorare per un periodo, ho donato il plasma quasi ogni mese per un paio di anni. Mi sono dovuta fermare per qualche problema di salute, ma sono contenta di essere riuscita a sfruttare tutto il tempo che avevo per contribuire. Mi sento di dire solo una cosa a chi ha dei dubbi sulla donazione: fatelo! Non porta via tempo ed è un gesto d’amore verso il prossimo.

* Sara Minestrini ha 30 anni, vive a Perugia dove lavora come impiegata amministrativa. Da due anni è volontaria e nel consiglio direttivo di Avis Perugia

I donatori raccontano è un rubrica che intende raccontare le vostre storie, se volete mandatele assieme ad una foto all’indirizzo redazione@donatorih24.it