Raccolta plasma a marzo, buon risultato nonostante il Covid-19

2020-05-18T14:39:48+02:00 18 Maggio 2020|Donazioni|
di Giancarlo Liviano D'Arcangelo

Dopo il dato complessivo, e negativo del febbraio 2020 a confronto con il febbraio 2019, che come abbiamo segnalato su Donatorih24 ha fatto registrare un calo del -6,5%, con riduzione spalmata sul territorio che aveva riguardato la maggior parte delle regioni, il Centro nazionale sangue ha diramato di recente i dati della raccolta di marzo. Nonostante l’impatto del Coronavirus che ha colpito alcune regioni storicamente importanti nella raccolta nazionale, il dato complessivo del paese ha tenuto bene, e anzi rispetto a marzo 2019 si registra addirittura un crescita del +1,6%.

Entrando nel merito della situazione regione per regione, le performances migliori arrivano da regioni di solito più in difficoltà come Lazio (+40,4%), Campania (+55%) e Sicilia (+20,3). Raccolte più deficitarie in Molise (-43,4%), in Valle d’Aosta (-27,1%), in Liguria (-18%) e in Lombardia, di solito regione guida ma probabilmente penalizzata dalla violenza con cui il Coronavirus si è diffuso sul territorio.

Fig.1

In tabella 3, figura 2, è possibile invece osservare il dato complessivo del 2020 a confronto con il 2019, misurato in chilogrammi. Circa di tremila chili è il gap in negativo del nuovo anno sul precedente, un dato che chiaramente non preoccupa e che con ogni probabilità potrà essere recuperato nei prossimi mesi, anche alla luce della grande visibilità sui media nazionali che il tema della donazione di plasma sta ottenendo nelle ultime settimane, in seguito all’utilizzo del plasma iperimmune da pazienti guariti come terapia più efficace per curare i malati di Covid-19 ospedalizzati.

Fig. 2