Arezzo, falsi volontari chiedono porta a porta donazioni in denaro

2018-12-27T12:50:52+01:00 25 Dicembre 2018|Primo Piano|

Natale è periodo di generosità e buone azioni, attenzione però. Sono state diverse le segnalazioni di telefonate o addirittura visite a domicilio da parte di individui che hanno fatto riferimento ad una raccolta fondi per l’Avis e chiesto un’offerta. E’ soltanto l’ultimo episodio, avvenuto questa volta a Montevarchi (Arezzo), in cui persone poco raccomandabili sfruttano la fiducia e il buon cuore dei cittadini per estorcere denaro, specialmente durante le festività natalizie.

L’Avis di Montevarchi mette in guardia la cittadinanza: «non stiamo facendo nessuna raccolta porta a porta, sappiamo che negli ultimi giorni sono state segnalate visite a domicilio di impostori e falsi volontari Avis» comunicano dall’associazione.

Era già successo in altre province toscane, che i cittadini ricevessero telefonate o visite a domicilio di persone, munite di tesserino, che, spacciandosi per volontari impegnati nell’ambito della donazione del sangue, chiedono soldi senza averne alcun titolo. E l’associazione di donatori aveva già preso le distanze da chi cercava di estorcere soldi utilizzando il nome dell’associazione. Anche questa volta l’Avis conferma di non aver mai avviato una raccolta fondi presso i cittadini, tantomeno a domicilio.

«Attenzione 
Ci sono persone che vanno a chiudere offerte pro Avis di Montevarchi ai cittadini di Montevarchi.
Attenzione è una truffa l’Avis Comunale di Montevarchi mai ha chiesto offerte di denaro e mai le chiederà al massimo chiede di donare il sangue.
Chiunque avesse notizie in merito può rivolgersi direttamente ai Carabinieri di Montevarchi ove mi recherò per le denunce di rito.
Raffaele Calafiore 
Presidente Avis di Montevarchi»

Questo l’invito alla massima attenzione che arriva direttamente dal presidente dell’Avis di Montevarchi, Raffaele Calafiore. Negli ultimi giorni, ha denunciato, ci sono persone che spacciandosi per volontari dell’Associazione chiedono contributi ai cittadini.

L’Avis infatti ha annunciato che presenterà una denuncia alle forze dell’ordine contro quelle persone che sfruttano il nome di Avis e l’attività di una delle più grandi associazioni di volontariato d’Italia per raccogliere denaro in modo illecito.