Salerno 7-8 luglio, i giovani Fratres
insieme al quinto meeting nazionale

2018-07-04T12:44:46+02:00 4 Luglio 2018|Attualità|

Giocano con le parole i giovani volontari di Fratres che a Salerno il 7 e 8 luglio, parteciperanno al meeting XCorso EmoDONazionale. Il week end sarà dedicato alla formazione e sensibilizzazione sulla cultura del sangue ed emocomponenti.

CENTO VOLONTARI AL MEETING

A Salerno, al Mediterranea Hotel,  sono attesi un centinaio di giovani volontari provenienti da tutta Italia e che si confronteranno in due sessioni. Il sabato si terrà la parte associativa riservata alla formazione dei giovani volontari accreditati e a un laboratorio creativo, per l’ideazione di nuove proposte di campagne promozionali, in collaborazione con UNITED (Federazione Italiana delle Associazioni delle Anemie Rare, Talassemia e Drepanocitosi). Il giorno seguente, domenica, verrà avviata la sessione pubblica con un corteo celebrativo della Giornata Nazionale Fratres che sfilerà verso la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù per partecipare alla Santa Messa.

FORMAZIONE, INGREDIENTE FONDAMENTALE

«Il Meeting, giunto alla quinta edizione, è un appuntamento fondamentale della vita della nostra associazione di donatori di sangue ed emocomponenti, specialmente per noi giovani che ci dobbiamo formare sui temi legati alla nostra attività di Volontariato – ha detto Stefano Caverni, coordinatore della consulta nazionale giovani Fratres –. Importante sarà il confronto tra cento ragazzi che insieme a UNITED avvierà la discussione su nuove campagne promozionali sulla donazione del sangue. Il nostro sarà un vero e proprio laboratorio per creare proposte da sviluppare a livello nazionale e successivamente veicolare sul territorio».

CONFRONTO E PROGETTAZIONE

Per gli organizzatori il meeting dovrà essere uno strumento che crea valore per tutta l’associazione, di amicizia e condivisione dei valori di solidarietà e altruismo. «Ringrazio il consiglio nazionale, in particolare il presidente Sergio Ballestracci e il consigliere delegato ai rapporti con la consulta, Filippo Seminara, che credono fortemente in noi giovani e supportano con profonda convinzione le nostre attività, idee e proposte – ha aggiunto Stefano Caverni -. Ringrazio il funzionario nazionale Christian Basagni, da sempre punto di riferimento che anche in questa occasione è stato un insostituibile protagonista nella preparazione del meeting, saluto con riconoscenza ancora una volta la precedente coordinatrice nazionale, Valeria Turelli, che ha impostato le fasi iniziali di organizzazione del meeting e che è sempre pronta a dare una mano in virtù della sua esperienza. Un ringraziamento va ai componenti dell’esecutivo, ed in particolare ad Antonio Di Fraia, referente giovani Fratres della Campania, che, nonostante sia nostro volontario da poco tempo, ha raccolto con passione, entusiasmo e devo dire con molto coraggio la sfida di organizzare il meeting per la prima volta nella sua regione, dimostrando di essere un ottimo collaboratore».

LA COLLABORAZIONE FRATRES-UNITED

«Il percorso formativo per i nostri giovani intrapreso nelle quattro precedenti edizioni – evidenzia con particolare soddisfazione il presidente nazionale Fratres, Sergio Ballestracci – prosegue con un passaggio di consegne, tra l’apprezzata coordinatrice nazionale uscente della consulta Valeria Turelli, alla quale va ancora tutta la nostra gratitudine per l’impegno profuso nel tempo del suo incarico, ed il neo coordinatore Stefano Caverni, già contraddistintosi per impegno, precisione e capacità, unitamente alle nuove figure entrate a far parte dell’esecutivo giovani.

Quest’anno il meeting tratterà aspetti fondamentali quali il percorso che compie il sangue una volta donato per i vari scopi terapeutici, le testimonianze di una parte dei riceventi che, grazie alla proficua collaborazione con UNITED, resa possibile dal Presidente ed amico Valentino Orlandi e dal consiglio che presiede e che ringrazio, contribuiranno all’ideazione di nuovi format per le campagne di sensibilizzazione al dono e non in ultimo sarà anche l’occasione di assistere alla presentazione della nuova Unità di Raccolta Mobile Consociativa e di avere un’anteprima verso quello che sarà il futuro prossimo del trasporto del sangue donato».

«La vita è meravigliosa e merita di essere vissuta secondo per secondo, minuto per minuto, ora per ora, giorno per giorno e via cosi ha concluso  Valentino Orlandi, Presidente UNITED -. Le persone con talassemia ed emoglobinopatie possono riuscirci solo grazie al dono del sangue. Grazie donatori di sangue grazie Fratres. Il donatore di sangue rappresenta, per noi pazienti talassemici, il nostro rocciatore in una scalata verso il futuro, un rocciatore che ci tiene ben saldi alla propria fune garantendoci un sicuro percorso di vita».

AIUTATI QUASI DUEMILA PAZIENTI AL GIORNO

Fratres con la sua missione di solidarietà umana e carità cristiana aiuta ogni giorno con il sangue raccolto attraverso i suoi volontari, 1.800 pazienti nelle strutture sanitarie del Paese. Queste persone hanno bisogno di trasfusioni a seguito di malattie, trapianti, interventi chirurgici o incidenti, per un totale di quasi 8.200 unità di sangue che provengono dai donatori.